A culmine di un periodo ricco di avvenimenti e soddisfazioni, Anima Romita, unica pizzeria insignita dei prestigiosi Tre Spicchi dalla Guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso per la provincia di Cremona,  si appresta ad uscire con un nuovo menù che racconterà più che mai l’Anima del ristorante di Fortunato Amatruda, in un percorso gustativo che si svilupperà dalle sue origini tramontine, sino ad arrivare a raccontare il territorio in cui nel 2017 scelse di fondare una delle pizzerie più iconiche d’Italia.

Il nuovo menù sarà strutturato in cinque sezioni, ciascuna dedicata a un impasto differente.

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Tra queste, spicca la volontà di aprire la Carta con una dedica speciale: quella per la sua Tramonti, comune della Costiera Amalfitana diffuso in tredici frazioni, celebre per i suoi Monti Lattari (e dunque per il fiordilatte) e per essere stata la culla di quegli “artigiani” che per primi esportarono la pizza nel mondo.
Tra questi Salvatore Amatruda, papà di Fortunato che, lasciata l’amata Tramonti aprì nel 1968 la prima pizzeria di Crema, dando il via a una tradizione di famiglia che oggi continua a essere onorata attraverso il progetto di Anima Romita.

«La storia dell’impasto di Tramonti è antica e affascinante», racconta Fortunato Amatruda «Già nel Medioevo, nei forni rurali di questo comune della Costiera Amalfitana si usava preparare una panella di farina di segale, miglio e orzo che veniva insaporita con spezie e lardo e consumata appena sfornata. A partire dal novecento, quando ogni famiglia aveva un forno in casa per preparare la “cotta di pane”, si era soliti stendere l’impasto integrale con finocchietto avanzato e farcirlo con i prodotti tipici del territorio» continua Amatruda.

«Una tradizione che ho scelto di portare avanti e far conoscere ai miei ospiti proponendo in menù pizze con questa tipologia di impasto. Ma siccome non mi sembrava sufficiente per onorarne la storia, da novembre 2023, aprirò la carta di Anima Romita con un menù dedicato che si chiamerà, non a caso, “La Mia Tramonti”».

Un menù strutturato in sei proposte suddivise in due tipologie: quattro pizze Tramonti al piatto tra cui, immancabile, l’ormai iconica Tramonti DOC, pizza signature di Anima Romita condita con pomodoro San Marzano BIO, Alice di Cetara DOP, capperi di Pantelleria DOP, olive taggiasche, origano selvatico di Tramonti, prezzemolo, olio EVO al basilico e pomodorini al forno; e due pizze Tramonti Contemporanee.

E qui parte la rivoluzione poiché Fortunato Amatruda, già Ambasciatore dell’Associazione Pizza Tramonti in Italia e nel Mondo sceglie di omaggiare in maniera pioneristica le sue radici, proponendo la prima Pizza Tramonti Contemporanea, alta, soffice all’interno e croccante fuori – servita al tavolo in 8 spicchi e pensata per essere condivisa durante la degustazione.

L’impasto, realizzato con farina integrale di tipo 9, mais bianco e il caratteristico finocchietto, è proposto in carta con due topping differenti. Il primo vegetariano, realizzato con mozzarella di bufala DOP, friarielli ripassati e marmellata di limone sfusato, è la Costiera in purezza.

Mentre il secondo, oscillando tra Tramonti e Crema, è rifinito con lombata di coniglio cotta al forno, fonduta di Salva Cremasco DOP e mostarda artigianale di zucca cremasca.

Una pizza innovativa, ideata e creata da Amatruda per omaggiare la propria tradizione, con un occhio al futuro e un riguardo particolare all’aspetto salutistico che, nell’impasto integrale di Anima Romita trova la quadratura del cerchio tra bontà, leggerezza e salubrità.

Un menù che, contemplando ricette territoriali, ma anche vegetariane, vegane o senza lattosio, cerca di soddisfare davvero tutte le esigenze, promettendo di divenire un punto di riferimento per i cultori della pizza di qualità alla ricerca di proposte uniche e identitarie.

Oltre alla sezione dedicata a La Mia Tramonti, il menù di Anima Romita si articola con le proposte de La Tradizione Oggi, La Contemporanea, L’Aria di Nuvola e La Pala Croccante – ciascuna rappresentativa dell’”Anima” cremasco-tramontina di Fortunato Amatruda.